La tosse è un meccanismo che l’organismo mette in atto per allontanare eventuali sostanze che non dovrebbero essere presenti nelle vie respiratorie, quando è in atto un’infiammazione o infezione. Con il freddo, poi, la tosse è ricorrente, perché le vie respiratorie sono facilmente attaccabili da virus e altri meccanismi irritanti come freddo, fumo, inquinamento.

Ma c’è tosse e tosse: non sono tutte uguali! “Può essere secca – spiega il dottor Massimiliano Del Ninno, specialista in otorinolaringoiatria, ospedale San Camillo Forlanini di Roma - stizzosa (spesso segno di infezione delle alte vie respiratorie), grassa (può essere legata alla presenza di muco nel retrofaringe). Ma è importante valutare la durata del fenomeno, se si associa a febbre, e se è persistente. Quando si protrae per più giorni è sempre bene rivolgersi al medico. Spesso la tosse può essere anche il segnale non di un problema dell’apparato respiratorio, ma di disturbi gastrici, come il reflusso gastroesofageo. Di solito si presenta come una tosse persistente. Il reflusso è un ritorno in esofago dei secreti acidi prodotti dallo stomaco, che con il tempo tendono a irritare la gola, provocando la comparsa appunta di una fastidiosa tosse. A questa possono associarsi raucedine, naso chiuso, sensazione di corpo estraneo in gola, sintomi spesso che non fanno pensare al reflusso”.

 

Gli aiuti dalla natura

  1. Quando la tosse è secca e stizzosa, è bene prediligere alimenti che aiutano a fluidificare le secrezioni. Come il classico latte caldo con il miele, l’olio di oliva. Favoriscono l’idratazione delle vie respiratorie.
  2. Altri efficaci rimedi contro le forme con catarro sono il miele d'arancia, di tiglio, di eucalipto, di corbezzolo e di castagno, particolarmente emollienti. Inoltre verza, broccoli e cavolfiori, potenti antiossidanti, facilitano l'eliminazione del muco.
  3. Se invece è grassa, con produzione di muco, dovrebbe essere limitato il consumo di cibi grassi, fritti e zuccherati, di latticini e di farinacei, perché favoriscono la produzione di catarro; meglio, quindi, non abbondare con alimenti quali latte, yogurt, formaggi, pane e pasta.
  4. Allo stesso modo, è meglio limitare il consumo di spezie, bevande fredde e caffè, che, irritando le vie aeree, possono favorire la tosse.
  5. Da non dimenticare, poi, che una buona idratazione aiuta il funzionamento del sistema respiratorio. Oltre a bere in abbondanza, è possibile rifornire l'organismo di acqua con brodi, centrifugati di rapa bianca o di ravanello, zuppe e minestre di verdura. Anche il tè e le tisane calde aiutano a fluidificare il catarro.
  6. E, infine, ma non per ultimo, aiutiamo il sistema immunitario: aumentare le difese immunitarie, consente all’organismo di rimettersi prima in forma. Principale alleato del sistema immunitario è la vitamina C, che troviamo negli agrumi, nei kiwi, nella verdura cruda. Inoltre, questa vitamina aiuta a decongestionare l'epitelio respiratorio, che in presenza di tosse è irritato. Via libera, quindi, anche ai mirtilli, dotati di proprietà antinfiammatorie e alle spremute di arance e limone che, bevute al mattino, aiutano ad affrontare meglio la giornata.
  7. In presenza di catarro sono utili il miele d'arancia, di tiglio, di eucalipto, di corbezzolo e di castagno, particolarmente emollienti. Verza, broccoli e cavolfiori, forti antiossidanti, facilitano l'eliminazione del muco.

Via libera anche alle tisane, la brocca di acqua, il tè: bere molti liquidi aiuta a idratare le mucose, favorisce un buon funzionamento del sistema respiratorio e aiuta a fluidificare il catarro. Ottimi anche i brodi, che con i primi freddi è anche piacevole.