L’olio di oliva, tipico della cucina mediterranea, ha visto confermate dalla scienza le sue proprietà benefiche per l’intero organismo. È composto principalmente da grassi ed è un concentrato di energia.

 

Ottimo antiossidante

Apporta vitamina A, che protegge la pelle, vitamina D, utile per la crescita delle ossa, e vitamina E, che aiuta a combattere i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento dei tessuti. Le sue proprietà nutrizionali si traducono in azioni benefiche sul funzionamento della cistifellea, stimolandone lo svuotamento, e delle vie biliari, opponendosi alla formazione di calcoli; sulle gastriti e sul benessere dei vasi sanguigni.

 

Amico del cuore

Ricco di acidi grassi monoinsaturi, l’olio di oliva favorisce la produzione del colesterolo buono (HDL), protettivo per le arterie, e diminuisce il tasso di quello cattivo (LDL), che si deposita sui nostri vasi formando placche.

 

Riduce la glicemia

Ma quello che la ricerca ha appena scoperto è che l’olio extravergine contribuisce a ridurre la glicemia nei pazienti sani. A stabilirlo è stato uno studio italiano dell’Università Sapienza di Roma, pubblicato su Nutrition & Diabetes, che ha messo in evidenza gli effetti di un particolare olio extravergine di oliva (proveniente dalla zona collinare della provincia di Viterbo) nella prevenzione e nella cura del diabete. Dalla ricerca è emerso che una dose di 10 grammi al giorno (circa due cucchiaini da caffè) si comporta come un antidiabetico orale con un meccanismo simile a quello dei farmaci di nuova generazione, cioè le incretine, ormoni naturali prodotti a livello gastrointestinale che riducono il livello della glicemia nel sangue.

Un motivo in più per non escluderlo mai dalla nostra alimentazione quotidiana!