Una vera e propria miniera di antiossidanti assai utile in estate, quando l’organismo richiede una maggiore introduzione di liquidi a causa della disidratazione. Il farro, inoltre, contenendo una ridotta quantità di glutine rispetto ad altri cereali, è anche particolarmente digeribile. Un alimento a base di carboidrati perfetto, quindi, da consumare in questo periodo per non affaticare l’apparato gastro-intestinale.

 

Un consiglio

Quando scegliete il farro, tenete presente che ne esistono due versioni: il farro decorticato, al quale non è stata eliminata la glumella (cioè la pellicola esterna del chicco) e il farro perlato, privato della glumella, che, nonostante l’impoverimento nutrizionale, vanta tempi di cottura più rapidi. Per il farro perlato, quindi, non è necessario l’ammollo in acqua prima della cottura, fondamentale invece se si vuole cuocere quello “grezzo” decorticato. In questo caso basterà versare in una ciotola dell’acqua a temperatura ambiente, immergervi il cereale e lasciarvelo per circa 12 ore.

 

Ingredienti per 4 persone

  • 200 g di farro
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • 150 g di fagiolini
  • 1/2 cipolla
  • 1 zucchina
  • 1 patata
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

 

Preparazione

Tagliate a pezzetti tutti i vegetali già mondati, lavati e asciugati. Poneteli in una casseruola con 2 litri di acqua fredda e 2 cucchiai di olio, quindi, dall’inizio dell’ebollizione, fateli cuocere per circa 20 minuti.

Nel frattempo lavate il farro sotto l’acqua corrente e scolatelo. Poi aggiungetelo alle verdure. Appena sarà cotto, salatelo leggermente con sale marino.

La preparazione risulterà molto liquida, quindi abbiate l’accortezza di farla raffreddare prima di consumarla.

Una preparazione tiepida è comunque consigliata al posto di quella fredda, perché così aumentiamo la termogenesi, un processo metabolico che consiste nella produzione di calore da parte dell’organismo e che risulta utile anche nel dimagrimento.